Apr 01, 2020 News

GRUPPO GHERON: IL SOSTEGNO A FAVORE DELLE ISTITUZIONI TORINESI.

A NICHELINO DUE NUOVE STRUTTURE DEL GRUPPO DIVENTANO HUB PER PAZIENTI COVID-19.

Il nuovo complesso di via Debouchè a Nichelino (TO), costituito da 2 RSA (DEBOUCHE’ E MIRAFLORES), in fase di ultimazione e che avrebbe dovuto aprire il prossimo giugno con 180 posti letto destinati all’accoglienza di persone anziane, aprirà con largo anticipo, già a fine aprile e sarà totalmente riconvertito ad accogliere pazienti Covid-19, in fase di regressione della malattia. 

Come è accaduto alla totalità delle strutture per anziani del Paese, anche Gruppo Gheron si è trovato, in questo periodo di emergenza, ad adottare nuovi protocolli per la protezione del personale e a tutela degli ospiti. Gruppo Gheron ha dunque concentrato ogni suo sforzo al fine di contenere gli effetti drammatici che il Coronavirus comporta sulle persone fragili ma, nel contempo, ha condiviso con Istituzioni Regionali, Unità di crisi, ASL Torino 5, enti locali – in primis il Comune di Nichelino con il Sindaco e medico dottor Giampiero Tolardo – la possibilità di mettere a disposizione il nuovo edificio in costruzione in via Debouchè per l’accoglienza di pazienti Covid-19.

Ad oggi nella Regione Piemonte queste due RSA sono le uniche ad essere state interamente convertite in HUB ospedaliero: una soluzione resa possibile grazie alle tecnologie e ai sistemi all’avanguardia adottati nella costruzione, come ad esempio l’impianto centralizzato di erogazione dell’ossigeno, tali da renderlo un presidio sanitario-assistenziale ad altissima specializzazione.

Da ieri, dunque, a fronte della DGR del 20 marzo n. 14-1150/2020, l’impresa CARRON Cav. Angelo S.p.A., già partner del Gruppo nella realizzazione delle altre strutture in centro a Torino, ha riaperto il cantiere ed entro fine aprile l’edificio sarà reso operativo.

Nel frattempo Gruppo Gheron si sta occupando di tutti gli aspetti operativi, in particolare della ricerca, con conseguente formazione, di infermieri, OSS e personale specializzato preposto all’assistenza di pazienti Covid-19, come verrà meglio specificato con una comunicazione che seguirà sui canali social.

 

Download allegati: